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Pensioni: no tax area su redditi fino a 8mila euro, salvaguardia per 26.300 lavoratori e proroga opzione donna

Via libera alla legge di stabilità.
Il provvedimento è stato approvato e conferma il capitolo di interventi sul fronte sociale e previdenziale. Un’iniziativa interessante, quella della no tax per i pensionati che riguarda 6 milioni di cittadini con un reddito da pensione fino a 8mila euro.
Poiché l’inflazione prevista per il 2015 si è dimostrata elevata rispetto a quella che realmente è stata e l’effetto dell’aumento dei prezzi avrebbe potuto comportare una trattenuta sulle pensioni, nella legge di stabilità non si deve incidere sugli assegni pensionistici per il prossimo anno, ma si provvederà al recupero nel 2017.

pensioni: no tax area per redditi fino a 8mila euroDal 2016 ci sarà un prolungamento delle tutele in caso di disoccupazione con un intervento anche sui contratti di solidarietà di tipo B; per quelli stipulati entro il 14 ottobre del 2015 si è riattivata l’integrazione salariale per tutta la loro durata, mentre per quelli stipulati in data successiva la durata è riconosciuta fino al 31 dicembre 2016. È prevista l’inclusione dei periodi di maternità ai fini del conteggio dei premi di produttività aziendali.
E’ stata prevista anche l’eliminazione delle penalizzazioni,  prevista dal 2015, sulle pensioni liquidate nel 2012, 2013 e 2014 a partire dall’1 gennaio 2016. Il taglio sarà contenuto a 15 milioni. Riguardo l’opzione donna si ripristina il diritto alla maturazione del requisito entro il 31 dicembre 2015 con l’introduzione di un contatore per valutare esattamente le risorse impiegate e il numero delle persone che ne faranno ricorso, anche andando avanti oltre il 31 dicembre 2015, qualora le risorse lo permettano. Nelle modifiche rientrano alcuni interventi per permettere l’uscita anticipata dei lavoratori esposti all’amianto e dei poligrafici che erano impiegati in alcune realtà imprenditoriali in crisi.

Un provvedimento che prevede l’accesso alla pensione con le vecchie regole a 26.300 lavoratori è stato fatto passare senza nessuna modifica. Resta il taglio alle indicizzazioni delle pensioni oltre il 2016 e l’avvio della sperimentazione del part-time dai 63 anni per i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato del settore privato.

 Alessandro Sartoretto

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