La nuova politica aziendale annunciata con la pubblicazione del libro “The Virgin Way” lascia un segno nella storia.

Il magnate a capo della Virgin, Richard Branson, che si è sempre distinto per le proprie idee innovative spesso controcorrente, nelle sedi di New York, Londra, Ginevra e Sydney ha eliminato il rigido orario di lavoro 9-17 oltre alle restrizioni per le ferie.

L’idea gli è stata suggerita dalla figlia dopo aver letto che Netflix applicava proprio questa policy.

VIRGIN: rivoluzione aziendale Richard Branson per i dipendentiBranson fa quindi molto affidamento sul senso di responsabilità dei propri dipendenti, che devono valutare individualmente quando smettere di lavorare o partire per le ferie senza danneggiare i progetti ai quali sono dedicati.

Secondo il magnate i lavoratori più felici, rilassati e carichi di entusiasmo sono più produttivi. Non è la prima volta che la Virgin si muove in questa direzione, sempre con le ferie illimitate a condizione di non danneggiare l’azienda.

E di progetti la Virgin ne ha tantissimi, fra i quali c’è la Virgin Galactic, che punta a realizzare voli spaziali per il mercato commerciale e la Virgin Oceanic, il cui intento è di esplorare cinque delle fosse oceaniche più profonde, tra cui la Fossa delle Marianne.

Fa notizia anche il secondo uomo più ricco al mondo: Carlos Slim, il magnate delle telecomunicazioni messicano, con un’idea rivoluzionaria sulla turnazione di 11 ore di lavoro per soli tre giorni a settimana di lavoro per i suoi impiegati.

Alessandro Sartoretto