Pensione Forze Armate e di Polizia: è possibile avere un aumento sull’assegno pensionistico mensile?

I sindacati hanno scritto all’INPS per richiedere che venga applicato l’articolo 54 del D.P.R. 1092/1973 per il calcolo della Pensione delle Forze Armate e di Polizia.

Chiedono all’Ente previdenziale di mettere in atto quanto deciso dalla Corte dei Conti, ovvero che venga applicato un trattamento di maggior favore per il calcolo della pensione delle Forze Armate.

Sono state espresse sentenze positive in favore di coloro che hanno fatto ricorso alla Corte dei Conti chiedendo l’applicazione dell’articolo 54. La loro posizione contributiva è stata così ricalcolata ottenendo un assegno pensionistico mensile più alto rispetto a quello percepito precedentemente dall’INPS.

Queste sentenze hanno incentivato gli ex dipendenti delle Forze Armate e di Polizia a portare nuovi ricorsi alla Corte dei Conti. L’INPS considerando questa tendenza sta valutando di applicare un trattamento più favorevole per il calcolo delle pensione di tutto il comparto Difesa.

Una lettera per l’Inps

Oggi l’INPS applica quanto dall’articolo 54 del D.P.R. 1092/1973 a tutti coloro che alla data del 31 dicembre 1995 hanno raggiunto i 20 anni di servizio utile.
Per questo motivo il SIAM (Sindacato Aeronautica Militare) ha inviato una lettera a Pasquale Tridico.
Il Sindacato chiede al Presidente dell’INPS di applicare il decreto anche per i lavoratori del comparto Difesa che hanno maturato 15 anni di servizio utile al 31 dicembre ’95.

In caso di risposta positiva dall’Ente, il pensionato dovrebbe ricevere un aumento mensile che va da 150 a 250 euro, a seconda della propria posizione contributiva.

Mentre aspettiamo una risposta dall’Inps, l’ex personale delle Forze Armate per ottenere un ricalcolo della pensione più favorevole deve passare per vie legali presentando ricorso.
Considerando le sentenze positive di cui abbiamo parlato sopra, ci sono buone probabilità che i ricorsi vengano accolti.

Potrebbero pretendere il ricalcolo tutti coloro che si sono arruolati tra il 1981 e il 1983 con pensione calcolata con il sistema misto. L’unica eccezione è per i pensionati della Polizia di Stato, i quali oltre al requisito dei 15 anni di servizio utile devono anche essere stati arruolati prima del 25 giugno 1982.