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- Questa volta le buone notizie arrivano direttamente dal web; Il Ministro Madia ha fatto sapere su Twitter che con i sindacati è stato trovato un’accordo.
- Alessandro Sartoretto
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Questa volta le buone notizie arrivano direttamente dal web; Il Ministro Madia ha fatto sapere su Twitter che con i sindacati è stato trovato un’accordo.
Sull’argomento pubblico impiego si aspetta ancora il rinnovo contratti, ma il Tweet della Madia sembra faccia ben sperare: “Nel 2015 abbiamo dimezzato i permessi sindacali. Oggi, coi sindacati, firmato accordo importante sulle regole per il futuro. Ora contratto”.
Aran e sindacati si sono incontrati varie volte per trovare una soluzione sullo sblocco del famoso aumento di 85 euro lordi. Sono al momento tutti incontri preliminari in attesa della legge di stabilità a Ottobre, che però tengono sotto osservazione i contratti delle Amministrazioni centrali con 250 mila impiegati statali.
Ottenere l’aumento medio di 85 euro lordi non sarà facile, perché potrebbe andare in conflitto con il bonus 80 euro voluto da Renzi, tutto questo per mancanza di risorse finanziarie necessarie. Il nodo di questo rinnovo è infatti riuscire a capire quanti soldi saranno messi a disposizione nella prossima legge di stabilità che verrà presentata ad Autunno. Solo da li si potrà capire se l’aumento verrà fatto direttamente nell’anno in corso o se dovrà essere rateizzato in due anni come la proposta del comparto Scuola.
Per tutti i lavoratori statali si dovrà attendere almeno tutta un’altra estate, per poi tornare nel vivo delle trattative a ripartire da Settembre.
Alessandro Sartoretto
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