Unicredit ha lanciato “Subito Casa”, Intesa San Paolo lancerà “intesa San Paolo casa”.

Così i due primari istituti bancari italiani hanno deciso di mettersi in prima linea per tentare di risvegliare il real estate e non si tratta solo di aprire il rubinetto dei mutui (+32,5% di i erogazioni nel 2014), ma di entrare direttamente nel settore della compravendita immobiliare.

intesa san paoloI due Big sembrano avere due strategie di acquisizione diverse:nel caso di Intesa San Paolo il gruppo si avvarrà di dipendenti, una parte già in forza e una parte assunti da fuori, in regola con con i requisiti necessari per l’attività di agente; gli interni saranno selezionati su base volontaria, mentre gli esterni da professionisti che già operano nel settore.

Diversa la strategia di Unicredit: al momento opera tramite consulenti immobiliari che agiscono in qualità di liberi professionisti, la cui formazione però è ad opera della banca. Al momento Unicredit ha già 400 consulenti, il numero dovrebbe crescere entro la fine dell anno, ma il vero punto di forza del gruppo è il sito internet, che contiene annunci, dall’apposito numero verde e dalle inserzioni che la società promuove presso i più diffusi sportelli; le agenzie entrano in gioco nel momento in cui vengono segnalati i clienti interessati all’acquisto e alla vendita, contattati subito dai consulenti.
Ed è questo uno dei punti che ha fatto sobbalzare la categoria degli agenti immobiliari Fiaip e Fimaa, i quali hanno già fatto un esposto all’anti trust segnalando l’ipotesi di violazione della concorrenza. “Con l’intermediazione delle Banche il cliente-consumatore non ha alcuna garanzia di terzietà tra chi vende e chi compra, tutela che solo gli agenti indipendenti possono garantire.

Difficile sostenere che un agente sia terzo lavorando all’interno di una filiale bancaria, dal codice civile si evince che questa figura metta in contatto le due parti senza avere legami con esse…inoltre dal 2010 con il Dlgs 141/2010 per gli agenti e’ vietato segnalare all’acquirente eventuali mutui da sottoscrivere per finanziare l’operazione. Come si fa a credere che un agente operante all’interno di una banca si astenga dal suggerire al compratore i prodotti dell’istituto??
È quindi battaglia aperta tra Banca e Associazione Agenti immobiliari…

Ma per il cliente finale quale soluzione sarà più vantaggiosa? L’agente in filiale bancaria o il professionista indipendente che può proporre più soluzioni??