EuroCqs è la prima azienda a capitale privato ex 106 ad essere autorizzata all’iscrizione del nuovo albo di Banca d’Italia. L’amministratore delegato ed azionista Salvatore Gangi insieme alla moglie, hanno ricevuto il via libera il 18 ottobre scorso, raccontando con soddisfazione di poter essere la sola società di cessione del quinto a capitale privato ad essere stata autorizzata dalla Banca d’Italia.

Dopo il tanto atteso esito EuroCqs è pronta a mettere a punto progetti di crescita molto ambiziosi. Attualmente l’azienda finanziaria ha un giro d’affari di circa 100 milioni di euro, con una rete di circa 50 agenti che operano in tutta Italia e fra questi al primo posto troviamo Tifinanzia la quale opera in tutto il centro nord seguendo gli uffici di Milano, Treviso, Trieste, Firenze e l’Emilia Romagna e le numerose convenzioni di cui EuroCqs dispone con Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Scuole ecc…

L’obiettivo sarà quindi quello di raddoppiare i volumi entro il prossimo triennio, con una prospettiva di avere una rete di circa 90 agenti.

Gangi sottolinea come il settore della cessione del quinto sia un’area redditizia e in crescita, con pochi rischi per le società, essendo il credito legato allo stipendio e con polizze assicurative per coprire l’eventuale perdita di lavoro o caso morte. I tassi bassi e le manovre di espansione della Banca Centrale Europea hanno reso il reperimento delle liquidità più conveniente, con un comparto che ad oggi vale 4 miliardi di euro. Il fatto di avere una banca alle spalle consente sicuramente alle società di approvvigionarsi ad un costo più basso, mentre Gangi non nega di aver preso contatto con alcuni istituti per valutare il loro possibile ingresso nel capitale EuroCqs, in modo da puntare ad una crescita della società ovviamente più veloce.

Alessandro Sartoretto