Con il nuovo anno arrivano anche novità in materia di calcolo e pagamento delle pensioni.

Sono scattati sia aumenti che trattenute nelle pensioni del mese di Gennaio 2018, oltre al fatto che la prima rata viene pagata con un giorno di ritardo per effetto  di una disposizione nella Legge di Bilancio. Ecco quindi cosa cambia per i pensionati da questo anno 2018:

C’è un aumento delle pensioni per effetto della perequazione automatica del 2017. Dopo due anni di pensioni bloccate, l’importo aumenterà dell’ 1,1%, che l’INPS ha provveduto a rivalutare su tutti i trattamenti pensionistici, compresa la pensione minima, l’assegno sociale, la pensione sociale, il trattamento minimo e l’indennità di accompagnamento. L’aumento della pensione si riduce all’aumentare della pensione lorda annua del pensionato. Dall’1,1% si arriva allo 0,495% per le pensioni più alte. Percentuale aumenti pensioni da gennaio 2018:

  • Fino a 1.505,67 euro lordi (tre volte il trattamento minimo), la pensione aumenta dell’1,1%;
  • Da 1.505,68 a 2.007,56 euro lordi (tra tre e quattro volte il trattamento minimo), la pensione aumenta dell’1,045%;
  • Da 2.007,57 a 2.509,45 euro lordi (tra quattro e cinque volte il trattamento minimo), la pensione aumenta dello 0,825%;
  • Da 2.509,46 a 3.011,34 euro lordi (tra cinque e sei volte il trattamento minimo), la pensione aumenta dello 0,550%;
  • Da 3.011,35 euro lordi a salire (oltre sei volte il trattamento minimo), la pensione aumenta dello 0,495%.  

Un’altra novità è l’applicazione della trattenuta nei mesi di Gennaio e Febbraio per effetto del recupero precauzione automatica negativa del 2015. I pensionati che ad esempio hanno una pensione lorda di 1.000 euro al mese, quindi una pensione lorda annua di 13.000 euro riceveranno a gennaio un aumento del 1,1%, ossia di 11 euro. Verrà però trattenuto lo 0,1%, ossia 13 euro in due rate, 6,50 euro a gennaio e l’altra metà a febbraio.

La Legge di Bilancio ha inoltre stabilito che i pagamenti delle pensioni slitteranno al secondo giorno bancabile del mese, escluso questo mese di Gennaio che invece ha mantenuto il secondo giorno bancabile.

Alessandro Sartoretto