Dopo oltre 190 anni di attività viene soppresso il Corpo Forestale dello Stato
Con un provvedimento contenuto nella riforma della Pubblica Amministrazione viene soppresso il Corpo Forestale dello Stato dopo oltre 190 anni di attività (fu creato nel 1822).
Il ministro Madia conferma la riduzione dei corpi di polizia da 5 a 4. Infatti il Corpo Forestale dello stato sarà assorbito dalle altre forze di polizia.
Secondo la riforma della Pubblica Amministrazione, le competenze del Corpo Forestale saranno ripartite e riassegnate alle altre forze (solo le competenze anti-incendio sono da attribuire al Corpo nazionale dei vigili del fuoco), come le 8.500 unità di personale che verranno reintegrate e riassorbite nelle rimanenti forze di polizia.
Il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina afferma: “Con la riforma riorganizziamo le funzioni di polizia impegnate sul fronte agroambientale, dotando l’Italia di una moderna struttura in grado di assicurare sempre meglio prevenzione e repressione su questo fronte. Uniamo le forze e potenziamo gli strumenti operativi. Il nuovo Comando assicurerà professionalità, specializzazione e un ramificato presidio del territorio rappresentando di certo una delle esperienze più avanzate d’Europa“.
Alessandro Sartoretto