Per i dipendenti statali arrivati a 42 anni di contributi versati è giunto il momento di andare in pensione, e di ricevere anche il proprio TFS.

Dopo anni dedicati al lavoro è giunto il momento di poter realizzare i propri sogni acquistando magari il camper tanto desiderato, o la macchina nuova, oppure fare il viaggio in crociera che si pensava da una vita. Con il saldo del Trattamento di Fine Servizio, un dipendente statale riceverà la somma maturata per gli anni di servizio svolti.

Sembra tutto perfetto, ma in realtà la questione non è così immediata. Con il DL 138/2011, convertito in legge dal L.148/2011 il pagamento della liquidazione ai pensionati pubblici, così come la pensione per gli statali, avviene ora in forma rateizzata pluriennale. Inoltre con il successivo intervento normativo dell’art. L147/2013 i tempi della dilazione si sono via via allungati e l’importo di pagamento di ciascuna rata si è ridotto.

In pratica la liquidazione TFS viene erogata in più mandate e per la prima rata si dovrà attendere da 6 a 24 mesi.

Per chi è appena andato in pensione è una situazione che mette un pò di preoccupazione, perché viste le tempistiche INPS chissà quando arriveranno i soldi che gli spettano. 

Come fare? Una soluzione esiste.

Oggi alcune agenzie di finanziamenti in Italia offrono la possibilità di ricevere il proprio TFS immediatamente e in un unico pagamento immediato. In pratica, invece di attendere le rate stabilite dall’INPS, saranno le agenzie stesse a gestire l’erogazione dell’importo, solo con un l’aggiunta di un tasso assai contenuto.

Per ottenere questo servizio basta recarsi dal proprio Patronato e farsi dare il proprio Prospetto di Liquidazione TFS, la cedola della pensione e il CUD, oltre a carta di identità o patente in corso di validità.